CIAO! COSA CERCHI IN VALTELLINA?

20/04/2024

S. Anselmo, S. Silvio

ACCESSO

Password Dimenticata?

In campo 300 per il Memorial Vairetti

CONDIVIDI

19/07/18

IV Memorial Roberto Vairetti, II Memorial Simone Acquistapace, 1000 persone confluite sui prati verdi e attrezzati del paese per il doppio memorial, quasi 300 giocatori in campo arrivati a Gerola Alta, Sondrio, nella scorsa domenica per ricordare la figura autorevole del maestro di calcio e di vita, Roberto Vairetti, ex giocatore e tecnico della Us Talamonese. E per mantenere vivo il ricordo e la vicinanza a Simone Acquistapace pupillo del volley in Bassa Valtellina, impegno appassionato in politica, entrambi scomparsi in seguito a malattie aggressive, Roberto Vairetti nell’inverno del 2015, Simone nel maggio dello scorso anno. I due sportivi erano persone profondamente radicate nel mondo sportivo e associativo non solo provinciale, li hanno pianti e li rimpiangono in tanti e si è mossa tanta gente domenica per salire a Gerola sui campi allestiti intorno al polifunzionale del paese e trascorrere una giornata di ricordo e presenza.

Le due manifestazioni erano organizzate da Ecomuseo della Valgerola, Pro Loco Gerola Alta, i volontari in campo erano centinaia, dal mattino la località e gli allestimenti hanno offerto uno scenario di partecipazione unico e una avvincente giornata di sport in montagna. Per i bambini erano messi a disposizione gonfiabili; il bar all’interno del polifunzionale era attivo tutto il giorno, si sono succedute partite di volley e di calcetto in una domenica perfetta anche dal punto di vista meteo.

Per quanto riguarda il Memorial Roberto Vairetti calcio a 5, 16 squadre, nelle semifinali la Sartoria Rosalba aveva ceduto al Burraco Cosio, 4-2 dopo i calci di rigore; Auto Sandretti si era imposto su Bowling Talamona per 3-1. C’era stata la finalina: Sartoria Rosalba contro Bowling Talamona e il risultato di 4-2, Sartoria Rosalba terza. Quindi la finale, Auto Sandretti, Burraco Cosio risultato 2-3 e i cosiesi che si aggiudicavano torneo e trofeo. 

«Alla fine – ha commentato il capitano di Burraco Cosio, Italo Bondini – il torneo non tanto per chi vince: è per trovarsi, è importante la presenza, ricordare Roberto e Simone e divertirsi, noi questo appuntamento lo abbiamo sempre interpretato così».

Nelle stesse ore in un susseguirsi di gare e di rincorrersi di duelli si svolgevano eliminatorie, ottavi, quarti, semifinali e finali del torneo di volley Memorial Simone Acquistapace. 20 squadre in campo. Nella semifinale disputatasi tra “Quei del Zucker” contro “Gli Scafisti” si imponevano “Zucker”, gerolesi, in una manifestazione che ha visto concorrere team provenienti da tutta la provincia. L’altra semifinale opponeva “Finalmente uno bello” a “Gioventù bruciata”. Si andava alle ultime battute sotto rete che era quasi sera, Quei del Zucker prevalevano e vincevano il torneo contro Finalmente uno bello mentre Gioventù bruciata andava a prendersi il terzo posto superando nella finalina Gli Scafisti. Mentre intorno, familiari dei “torneisti” delle due manifestazioni, amici, gruppi si godevano la giornata, effettuavano gite, si prendevano il sole.

Poi la cena di beneficenza, i volontari instancabili della Pro Loco hanno preparato polenta taragna con vero Bitto della Val Varrone per 350 persone, la cena comprendeva anche il dolce, servite bisciole, dolci tipici locali cotte nell’antico forno della frazione di Castello, usato da secoli per la panificazione e offerte dall’Associazione i Castelà. 

Moltissimi sono stati gli sponsor che hanno aderito e contribuito a rendere possibile l’evento, chi con donazioni in denaro, chi preferendo offrire premi e gadget per le varie squadre. Ad esempio durante la cena sono stati messi all’asta scarpe e divisa di Daniele Padelli firmata dai giocatori dell’Inter, offerti gentilmente dal calciatore che era legato a Simone, erano stati compagni di scuola. Il ricavato delle iscrizioni, della vendite delle magliette della giornata, degli incassi al bar e della cena saranno destinati in beneficenza per la ricerca e la prevenzione del Melanoma e al Centro Rita Tonoli di Traona, centro per l’infanzia.

Grazie al ricavato dell’evento dell’anno passato è stato possibile, durante la giornata, effettuare 120 screening gratuiti ai nei presso l’ambulatorio medico di Gerola Alta effettuati da specialisti.