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500 persone alla mostra della capra orobica

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15/05/18

Si è tenuta la scorsa domenica la mostra della capra orobica a Gerola Alta, Valtellina.  

Sono intervenuti i rappresentanti di 30 aziende agricole e allevamenti, e ci sono stati grandi pranzi con la cucina tipica, paioli di polenta taragna. E tanto tempo dedicato ai bambini e ragazzi. Gli animatori dell’Ecomuseo della Valgerola, che insieme alla Pro loco di Gerola Alta e ad Apa, Associazione provinciale allevatori hanno organizzato l’evento, hanno intrattenuto decine di giovani con laboratori creativi dedicati ai materiali, prove di mungitura. I bambini hanno costruito in cartapesta, i “Corni delle capre di montagna”.

Tante le categorie in concorso. Il miglior becco, il “Re” della rassegna è stato un esemplare portato in esposizione dalla azienda di Sonia Marioli; regina della mostra, un esemplare di Orobica di proprietà dell’allevatore Bruno Mazzina; miglior mammella, una capra appartenente a Stefano Acquistapace. Miglior gruppo, quello proposto da Bruno Mazzina. Sono stati complessivamente 135 i capi portati in mostra.

Al termine, la soddisfazione degli organizzatori, «Giornata con partecipazione molto buona, nonostante il tempo fosse tutt’altro che bello. Era scuro, non era caldo ma tutti gli ambienti erano al coperto, pubblico ed espositori si sono trovati a loro agio», ha affermato Maurizio Curtoni, presidente della Pro loco di Gerola Alta e espositore. Suo il terzo posto, per le capre, nate prima del 2017, “in asciutta”.

Commenti positivi da Ecomuseo della Valgerola, centro che organizza il turismo di impronta culturale e ambientale nella zona. «Bella la mostra – ha affermato Sergio Curtoni, responsabile didattico della manifestazione – abbiamo avuto più espositori degli anni precedenti. Per il pubblico, ad un certo punto i commensali al pranzo erano troppi, era finita la polenta. Abbiamo riacceso fuochi e fornelli, abbiamo accontentato tutti».