Carducci e la musica

Venerdì 21 luglio presso la Sala Convegni di Madesimo  incontro su Carducci e la Musica

Serata letteraria nella quale i relatori prof. William SPAGGIARI e dott.ssa Stefania BARAGETTI, dottore di ricerca specializzanda presso l’Università di Fribourg (CH), studiosi di letteratura italiana ed esperti carducciani tratteranno il tema “Carducci e la musica” esponendo gli interessi del poeta secondo la documentazione biografica e le opere quali i musicisti apprezzati e seguiti, le teorie riguardo alla musica e i rapporti con la sua poesia, le sue opere musicate e la frequentazione diretta di musicisti da parte di Carducci (es. Verdi).

Sabato 29 luglio presso la Sala Convegni di Madesimo Interessi e conoscenze musicali di Giusuè Carducci

Presentazione a cura del prof. Guglielmo SCARAMELLINI, studioso di geografia e letteratura di viaggio

Relatore prof. Claudio TOSCANI, Storico della musica dell’Università degli Studi di Milano

Ascolto di brani degli autori amati e conosciuti da Carducci (G. Verdi e soprattutto R. Wagner, della cui poetica musicale era fautore)

Ascolto, ad esempio, del Lied “Loreley” (versioni di Friedrich Silcher, Franz Liszt, Clara Schumann, risalenti alla prima metà del XIX s.), tratto dalla poesia omonima di Heinrich Heine, autore molto apprezzato da Carducci, che ne ha tradotto alcuni componimenti (fra cui anche la poesia “Lungi”, proposta nella seconda serata). Testimonianze dell’epoca ricordano come Carducci avesse ascoltato il Lied nell’esecuzione di Vivien CHARTRES, bambina violinista prodigio, figlia di Annie VIVANTI, in occasione del loro ultimo incontro avvenuto a Madesimo nel 1902.

Venerdì 4 agosto presso la Sala Convegni di Madesimo Opere di Giosuè Carducci messe in musica

Presentazione del prof. Giuseppe ROCCA, dell’Università di Genova, esperto di geografia e storia del turismo, musicofilo.

La fortuna delle opere poetiche di Carducci presso i musicisti del suo tempo e di quelli immediatamente successivi fu straordinaria: decine di suoi componimenti vennero messi in musica da grandi autori, ma anche da altri di minor fama e valore, che musicando Carducci traevano visibilità e meriti presso il pubblico.

Ad esempio, la poesia “Passa la nave mia” (traduzione di Carducci da Heinrich Heine, 1844) fu musicata 31 volte, mentre le due poesie di Carducci “Mattinata” e “Pianto antico” lo furono 27. Il testo “Lungi, lungi” (anch’esso traduzione da Heine, 1823) fu messo in musica 14 volte.

Saranno eseguite dal vivo opere di Francesco Paolo TOSTI (romanza “Lungi”, 1880) e di altri autori d’epoca, nonché di un compositore contemporaneo, allievo del maestro Alberto Soresina, Raffaello TORRISI (“Elegia del Monte Spluga”, prima esecuzione assoluta)

Ascolto di registrazioni di pezzi dello stesso Tosti e di altri autori tardo-romantici (come Ruggero Leoncavallo, Giuseppe Martucci, Alfredo Catalani)

Informazioni:
Ufficio Turistico di Madesimo
Tel. +39 0343 53015
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