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19/03/2024

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Caspoggio

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TERRITORIO

Caspoggio

Caspoggio (Caspöc’) è, insieme a Chiesa in Valmalenco, Lanzada, Spriana e Torre di Santa Maria, uno dei cinque comuni che compongono la Valmalenco, è posto su un poggio che si apre poco a monte del punto di confluenza della Val Lanterna nel solco principale della Valmalenco, sul lato orientale. Non è chiara l’origine del nome: l’Olivieri lo riconduce all’espressione latina “casa podii”, cioè casa del poggio, a significare, appunto, paese posto su un poggio. L’Orsini, invece, propende per le voci dialettali “caspia” e “caspiöö”, cioè “mestolo”, “ramaiolo”, sempre in riferimento, però, alla piana lievemente concava nella quale è posto il paese. E stata, più di recente, sostenuta anche la derivazione dal latino “castrum podii”, cioè “castello del colle”. Sappiamo che nel seicento il paese era denominato anche “Agnellus”, con evidente riferimento alle attività pastorali che gran parte avevano nella sua economia. La sua costituzione in comune autonomo è di due secoli successiva, e risale al 1816: prima la sua storia segue le tracce di quella della Valmalenco.Scopri di più. Clicca qui

stemma Caspoggio

Stemma di Caspoggio

CASPOGGIO, 1098m s.l.m. - 1598 abitanti

Stemma troncato: nel 1º d'argento alla casa di montagna dalle mura rustiche al naturale, vista in prospettiva con la facciata a destra fondata sopra un'altura di verde, movente dal tratto della partizione e addestrata da un abete del medesimo; l'insieme accompagnato da quattro stelle a cinque raggi d'azzurro, due per lato e poste l'una sull'altra; nel 2º di rosso, al castello d'argento, merlato alla guelfa aperto e finestrato del campo, accompagnato pure da quattro stelle d'oro similari alle precedenti.
Tratto da "Gli stemmi dei comuni di Valtellina e Valchiavenna" di Marco Foppoli.

santo patrono Caspoggio

San Rocco

Rocco di Montpellier, universalmente noto come san Rocco (Montpellier, anno imprecisato tra il 1346 ed il 1350 –Voghera, notte tra il 15 e il 16 agosto di anno imprecisato tra il 1376 ed il 1379), fu un pellegrino e taumaturgo francese; è venerato come santo dalla Chiesa cattolica ed è patrono di numerose città e paesi. È il santo più invocato, dalMedioevo in poi, come protettore dal terribile flagello della peste, e la sua popolarità è tuttora ampiamente diffusa. Il suo patronato si è progressivamente esteso al mondo contadino, agli animali, alle grandi catastrofi come i terremoti, alle epidemie e malattie gravissime; in senso più moderno, è un grande esempio di solidarietà umana e di carità cristiana, nel segno del volontariato. Con il passare dei secoli è divenuto il santo più conosciuto nel continente europeo e oltreoceano, ma è rimasto anche uno dei più misteriosi.