La casa Guicciardi ora Franchetti

L’edificio, dal 1927 di proprietà della famiglia Franchetti che lo trasformò inizialmente in trattoria - albergo, poi in ristorante affidato in gestione a Marino Fratò dal 1982, è inserito nel corposo complesso delle “case Guicciardi”, famiglia alla quale apparteneva in passato.

Il nome del prestigioso ristorante ricordala scoperta del “pianetino” Cerere, fatta dall’astronomo Giuseppe Piazzi nel 1801 presso l’osservatorio reale di Palermo.

Lo stemma crociato, con tre quarti rossi e uno verde, è quello di Ponte.

Il seicentesco portale d’ingresso in pietra verde è caratterizzato dall’apertura superiore di forma poligonale.

Al primo piano si trova un ampio atrio con pavimento in lastroni di pietra verde, abbellito da affreschi, tra cui un ricco stemmario.

Una rampa di scale dà accesso al piano interrato: verso sud si apre il portichetto che dà sul giardino con vista panoramica sulle Alpi Orobie.

Da questa posizione è possibile osservare anche la facciata sud dei palazzi limitrofi.