📍 Dove si trova
La Chiesa della Santissima Trinità si trova in cima alla contrada omonima, una zona alta e tranquilla del centro storico di Ponte in Valtellina. La si raggiunge a piedi salendo lungo una stradina acciottolata, e vale la camminata per la vista panoramica sul borgo e sulla valle.
🕰 Un po’ di storia
Questa piccola ma affascinante chiesa ha origini antiche, probabilmente tardo medievali, anche se non ci sono documenti precisi sull’edificio originario. Quello che sappiamo è che venne ricostruita alla fine del Cinquecento, grazie alla tenacia e alla fede di Padre Defendente Quadrio, parroco di Ponte dal 1588.
Durante i lavori di riedificazione, accadde qualcosa di incredibile: le mura e la volta crollarono addosso al sacerdote. I presenti lo credettero morto. E invece uscì vivo e illeso dalle macerie, suscitando stupore e gratitudine generale. Da quel momento, Defendente si dedicò ancora con più passione alla ricostruzione della chiesa, che oggi porta il segno della sua devozione.
Un ritratto del prete è ancora visibile nella lunetta sopra al portale, accanto a una raffigurazione della Trinità e a un’iscrizione che ricorda la sua morte, avvenuta il 18 gennaio 1607.
🏛 Architettura semplice ma elegante
La chiesa si presenta con una facciata a capanna, intonacata in giallo ocra, con un oculo centrale e un portale in pietra verde con inciso il monogramma IHS. L’abside, ancora quello originale tardo medievale, è in pietra a vista e semicircolare, inglobato nell’attuale struttura.
All’interno, lo spazio è raccolto ma armonioso: una sola navata con volta a botte, colonne lisce e pareti che custodiscono opere d’arte poco conosciute ma di grande pregio.
🎨 Cosa vedere
All’interno trovi:
- Due statue in cartapesta policroma raffiguranti Sant’Agnese e Maria Maddalena
- Due angeli reggicandelabro settecenteschi in legno dorato, ispirati all’arte di Michelangelo
- Un paliotto d’altare con decorazioni floreali su fondo nero
- Una tela della Trinità, incorniciata da due specchi in stucco che creano un effetto visivo coinvolgente
Ma il vero tesoro si trova nascosto dietro l’altare, nell’area absidale: un ciclo di affreschi del 1539 che raccontano sei episodi del Nuovo Testamento. Anche se in parte danneggiati, colpiscono per la freschezza dei colori ancora visibili e il dinamismo della composizione. Gli affreschi sono attribuiti, per stile, alla cerchia di Vincenzo De Barberis, pittore attivo in Valtellina proprio in quegli anni.
🧭 Come arrivare
- 🚗 In auto: Parcheggia in centro paese e prosegui a piedi per qualche minuto lungo le viuzze del borgo.
- 🚶 A piedi: dalla piazza centrale di Ponte, segui le indicazioni per la contrada della Trinità.
ℹ️ Informazioni utili
- 📍 Indirizzo: Contrada SS. Trinità – Ponte in Valtellina (SO)
- 📅 Apertura: la chiesa è solitamente aperta in occasione di celebrazioni o visite guidate.
- 📞 Info contatti: Parrocchia di San Maurizio
💬 Perché visitarla
La Chiesa della Santissima Trinità è un piccolo gioiello poco conosciuto, ma ricco di spiritualità, arte e storia. È anche protagonista di un evento che i locali ricordano ancora come un “miracolo”. Salire fin qui regala un momento di pace, bellezza e un vero contatto con la memoria storica di Ponte in Valtellina.
Se stai visitando il centro storico, vale la pena fare una piccola deviazione per scoprirla.