La Val Tartano non si mostra dal fondovalle. Dal nastro asfaltato della strada statale 38, o dai detriti dell'omonimo torrente all'altezza di Talamona traspare solo la strada provinciale che zizagando supera il Crap del Mezzodì e sale fino al Dosso di Campo. Nulla mostra della sua incomparabile bellezza naturale che la contraddistingue, soprattutto nella Val Corta e nella Val Lunga che la chiudono. Nel passato recente, prima degli anni '60, Tartano era più facilmente raggiungibile grazie ai valichi orobici che dal fondovalle. Questo ha permesso alla civiltà contadina autarchica di mantenere inalterate le proprie tradizioni e costumi e di conservare le miriadi di contrade che costellano la valle.