Rafting in Valtellina: quando l’Adda ti prende e ti porta via…

La Valtellina è una meraviglia anche da seduti, magari con un calice in mano.
Ma se sei in cerca di un’esperienza che ti scuote un po’, che ti rinfresca le idee e ti regala una botta di adrenalina – nel senso buono del termine – allora devi provare il rafting sul fiume Adda.

Non serve essere atleti né temerari, basta voglia di divertirsi, di bagnarsi un po’, e di lasciarsi trasportare (letteralmente).

Cos’è il rafting?

È una discesa su un gommone in mezzo alle rapide di un fiume, guidati da una guida esperta che ti dà comandi chiari e semplici.

La cosa bella è che lo fai in gruppo, remando tutti insieme… e ridendo ancora di più.

Perché proprio in Valtellina?

Perché l’Adda è perfetta per questa attività: ha tratti tranquilli e altri più “movimentati”, ma mai pericolosi. Il paesaggio intorno è pazzesco: boschi, montagne, ponti storici e angoli selvaggi che puoi vedere solo dall’acqua. E poi perché qui ci sono centri rafting super organizzati, con guide esperte, attrezzatura certificata e percorsi adatti a tutti.

Esempi di percorsi (con adrenalina e senza esagerare)

1. Rafting Classico – per cominciare col piede (e il remo) giusto

Un’escursione che dura circa 2 ore, perfetta per chi vuole avvicinarsi a questo sport senza stress.
Si parte da Castione Andevenno, si sale a bordo e si scende verso Sondrio lungo un tratto dell’Adda che alterna rapide facili a momenti di puro relax.
Panorama top, emozioni assicurate.

2. Rafting Family – perfetto con i bambini

Un giro pensato proprio per famiglie con bimbi dai 6-7 anni in su.
Si scivola dolcemente tra le acque senza troppi sobbalzi, ma con tanto divertimento. Si parte sempre in zona Sondrio e si arriva tra saluti alle papere e risate a bordo.

3. Rafting Fun – per chi ha voglia di più brio

Qui si alza un po’ l’asticella. Rapidine un po’ più agitate, curve più strette, schizzi garantiti.
Adatto a chi ha già provato rafting o a chi, anche alla prima esperienza, si sente bello carico.
L’uscita è sempre con guida, dura circa 2 ore e si conclude con un sorriso da orecchio a orecchio.

Cosa serve (e cosa ti danno)

Tu porta:

  • Costume da bagno
  • Maglia tecnica o sintetica
  • Scarpe da ginnastica da bagnare
  • Un cambio completo per dopo (asciutto, eh!)

Loro ti danno:

  • Muta in neoprene
  • Giubbotto salvagente
  • Casco
  • Gommone e pagaia
  • Una guida esperta che ti seguirà in ogni momento

Quando andare?

Il periodo ideale va da maggio a settembre, quando la portata del fiume è giusta e il clima è più favorevole.
Nei weekend c’è più gente, ma anche più animazione. Se vuoi goderti un’uscita più tranquilla, scegli un giorno in settimana. 

E dopo il rafting?

Beh… sei in Valtellina!
Appena finisci, puoi fare tappa in una trattoria tipica, gustarti un piatto di pizzoccheri o una tagliata ai funghi, bere un bel bicchiere di rosso locale (Sassella docet)… e raccontare la tua impresa eroica tra le rapide dell’Adda.

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