Presentazione letteraria sabato 23 agosto in Val Masino

mer, 20/08/2025 - news

Presentazione letteraria sabato 23 agosto in Val Masino, una delle Valli più iconiche e celebrate delle Alpi Centrali - Alpi di Lombardia e di tutto l’acro alpino. Proposto Avamposto 5 “eco-romanzo” di avventure del giornalista d’ambiente Danilo Rocca

Vacanze e agosto letterario

Prosegue il viaggio valtellinese estivo per il romanzo Avamposto 5 del giornalista d’ambiente Danilo Rocca. Dopo il pomeriggio letterario a Gerola Alta, Parco delle Alpi Orobie, l’appuntamento d’agosto è a Valmasino, Alpi Retiche, sabato 23 agosto alle 20,45. Il romanzo, che ha parti ambientate in Valtellina e arriva a Valmasino come ad una meta eletta.

La Valle laterale della Valtellina con le incredibili vette di granito ai 3000 metri di quota e con le aspre falesie e i massi erratici che punteggiano i prati è un luogo di infinita fama tra gli appassionati di montagna. SI parla di Alta Val Masino, Alpi Centrali, intorno alla Val di Mello, Comolake, ambiente rude, foreste a perdita d’occhio per una montagna che ha come primo valore la pura bellezza degli scorci e l’integrità e la difesa dell’integrità dell’ambiente.

La serata sarà ospitata da Valmasino Turismo, gli operatori della Valle di granito. Rocca ha lavorato a lungo nelle zone trattate, ex cronista e prima firma per Il Giorno; reporter di ambiente per la Provincia di Sondrio, in passato a Milano direttore editoriale Rcs Grandi opere, lettore Garzanti, volto televisivo a Tele Nova. In Valmasino ha anche lavorato come Maestro nella scuola locale.

Avamposto 5, è il romanzo presentato: uscito a ridosso dell’estate, in aprile, per Calibano editore, Milano, 260 pagine, porta in una dimensione adventure la rappresentazione del mondo alpino. Terminato nel 2020, articolato su tre racconti portanti che si intrecciano con ambientazioni che svariano dalle Alpi Centrali, alle Alpi Orobie, Monte Bianco, Appennino Tosco-Emiliano individua e rilancia la solidarietà e lo spirito di servizio come barriera contro il crollare della nostra civiltà, si legge di amicizia che non abbandona, azioni volontarie, epica, sacrifici, eroismo, a farci ricordare, come dice l’autore, che bisogna vivere tra gli altri, non bendarsi gli occhi, essere schietti e «si perde solo se non ci si aiuta».

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