Circa 700 persone hanno cenato insieme gustando i pizzoccheri preparati dall’Accademia del Pizzocchero, davvero deliziosi, accompagnati dalla bresaola Rigamonti, dalla bisciola e da un buon bicchiere di vino valtellinese. 

Dopo la cena, oltre mille persone si sono fermate ad ascoltare e ballare sulla musica travolgente di  Love Generation 90: un gruppo strepitoso, capace di far ballare e cantare tutti. La piazza era stracolma di sorrisi, di energia, di quella voglia di stare insieme che ultimamente sembrava un po’ assopita.

E non solo sotto la tensostruttura: anche nei bar dei dintorni c’era tantissima gente, un bel movimento che non si vede spesso a novembre. Nonostante la stagione, l’aria era mite e si percepiva chiaramente il desiderio di uscire, di ritrovarsi, di condividere momenti di spensieratezza...specie in questi periodi non troppo "pacifici"...

Tutto questo è potuto accadere grazie alla Valtellina Wine Trail e al Comune di Sondrio, che insieme hanno trasformato un evento che un tempo durava due giorni in una settimana intera di appuntamenti, coinvolgendo anche le scuole alberghiere provenienti da Calabria, Campania e Sicilia, oltre naturalmente a quelle di APF e della Valtellina. 

Un bellissimo segnale di apertura e collaborazione, che ha dato respiro e valore alla manifestazione.

L’atmosfera di festa si sentiva davvero ovunque. Anche Garibaldi, seppur “impacchettato” insieme alla piazza per motivi organizzativi, sembrava guardare la scena con un sorriso ironico. Qualcuno ha criticato questa scelta, ma in fondo – diciamolo – se vogliamo eventi ben fatti, qualche compromesso bisogna accettarlo. E poi, Garibaldi si scalderà solo per qualche giorno, non gli farà male!

Una cosa però mi ha colpito: a ballare erano soprattutto gli over 40 e 50, mentre i ragazzi più giovani osservavano divertiti, quasi increduli. Forse perché non era la loro musica oppure...loro non hanno vissuto quegli anni in cui si usciva senza cellulari, senza social, quando il divertimento era spontaneo, semplice e vero. 

Oggi invece molti si “spengono” dietro a uno schermo e fanno più fatica a lasciarsi andare.

E le discoteche che chiudono inesorabilmente ne sono un segnale...

Peccato, perché quella di ieri era una serata per buttarsi nel divertimento sano, carica di entusiasmo vero, come quelle di una volta.

Io mi sono divertita davvero tanto, e guardando la piazza mi è venuto spontaneo pensare che servirebbero più momenti così a Sondrio. Non per forza grandi eventi, ma appuntamenti più frequenti che riportino le persone in città: serate danzanti, musica, collaborazioni con i bar e i ristoranti, magari anche con una piccola quota d’ingresso, purché si sappia che si va a passare una bella serata in compagnia.

Perché riflettendoci dopo cena, in città non c’è molto da fare. A parte il cinema e il teatro e i ristoranti, manca un luogo dove ritrovarsi, bere qualcosa, fare due chiacchiere e quattro salti in compagnia. Eppure, ieri abbiamo visto che quando si propone qualcosa di bello, la gente risponde.

Ripartiamo da qui. Da quell’energia, da quella piazza piena, da quella voglia di stare insieme. 

La Valtellina Wine Trail e Formaggi in Piazza hanno dimostrato che Sondrio può tornare viva anche in autunno. Ora serve solo continuare, con costanza e fantasia, coinvolgendo chi ha voglia di mettersi in gioco – dai commercianti ai ristoratori, fino ai cittadini stessi.

Perché Sondrio, ieri sera, si è scaldata davvero. E quando la città si scalda così, è impossibile non pensare che questo potrebbe essere solo l’inizio.

Complimenti all'organizzazione di tutto questo e grazie alle centinaia di volontari coinvolti.

E non è finita qui perchè la festa continua fino al 9 novembre.

Ecco il programma: 

Valtellina Wine Trail

Corriamo di gusto