Un tuffo nella storia di Aprica
Le origini di Aprica risalgono all'epoca romana, quando l'omonimo passo rappresentava un'importante via di comunicazione tra la Valtellina e la Val Camonica. Nel corso del Medioevo, il valico continuò a svolgere un ruolo cruciale per i commerci e i pellegrinaggi. Originariamente frazione del Comune di Teglio, Aprica divenne municipalità autonoma nel 1923, dopo un breve periodo di indipendenza tra il 1816 e il 1823.
La costruzione della strada carrozzabile, iniziata nel 1846 su iniziativa del governo austriaco del Regno Lombardo-Veneto e completata nel 1860, contribuì significativamente allo sviluppo del paese, facilitando i collegamenti tra Edolo e la Valtellina.
Verso la fine del XIX secolo, Aprica iniziò a svilupparsi come località turistica, grazie alla sua posizione strategica e alla bellezza del paesaggio circostante. Il primo albergo, l'Hotel Aprica, fu edificato già prima del 1870, ospitando personaggi illustri come la violinista Teresina Tua e il premio Nobel Camillo Golgi.