Un ciclo di affreschi del 1464 nel cuore della Val Gerola
Il Museo dell’Homo Salvadego si trova a Sacco, frazione di Cosio Valtellino, all’imbocco della Val Gerola. È ospitato al primo piano di un’antica dimora rurale in via Pirondini, nei pressi della chiesa parrocchiale. La stanza principale, nota come camera picta, è completamente affrescata con opere datate 18 maggio 1464, attribuite ai maestri Batestinus e Simon .
🎨 Gli affreschi
Le pareti sono decorate con motivi floreali, cartigli e scritte in caratteri gotici, sia in latino che in volgare, contenenti proverbi e motti morali. Tra le figure rappresentate spicca l’Homo Salvadego, un uomo peloso con barba fluente e un randello, accompagnato dalla frase:
“Ego sonto un homo salvadego per natura, chi me ofende ge fo pagura”
Questa figura è una delle più suggestive della mitologia alpina, simbolo della natura selvaggia e delle tradizioni popolari .
🕰️ Orari e informazioni
- Indirizzo: Via Pirondini, 14 – Sacco, Cosio Valtellino (SO)
- Telefono: +39 0342 617028
- Email: cmmorbegno@provincia.so.it
- Orari: da martedì a domenica, 9:00 – 18:00
- Ingresso: gratuito
🚗 Come arrivare
- In auto: da Morbegno, seguire le indicazioni per la Val Gerola fino a Sacco.
- Parcheggio: disponibile nei pressi della chiesa parrocchiale.
🧭 Perché visitarlo
Il Museo dell’Homo Salvadego offre un’opportunità unica per esplorare un esempio ben conservato di arte e cultura del XV secolo, immersi nella tradizione alpina. È un luogo di interesse per appassionati di storia, arte e folklore.