Cibo, cultura, prospettive nuove
A condurre l’incontro c’era Gabriele Paleari, etnografo e docente alla Nottingham Trent University.
Con lui si è parlato di cucina non per trovare “la ricetta giusta”, ma per capire come ogni tradizione porti con sé un significato diverso.
Il suo approccio è stato chiaro: osservare, raccogliere, mettere a confronto.
Senza giudicare, senza semplificare.
Perché una stessa preparazione può cambiare completamente da un luogo all’altro – e ognuna ha il suo valore, nel proprio contesto.
Voglio accennare i pizzoccheri con e senza salvia, perchè spesso mi ritrovo in questo dibattito dove vogliono sempre avere tutti ragione (a torto dunque).
Niente bandiere sui piatti, dobbiamo imparare a contestualizzare e non a demonizzare le diversità.