🥣 Minestra con le cotiche: ricetta contadina della tradizione valtellinese
Un piatto povero e nutriente che racconta la cultura del “non si butta via niente” 🐷🍲
Introduzione
La minestra con le cotiche è uno di quei piatti che racchiude tutta la saggezza contadina e la capacità di valorizzare ogni parte dell’animale, in particolare il maiale, da sempre simbolo di abbondanza e autosufficienza.
Le cotiche – la pelle del maiale accuratamente pulita e tagliata – venivano cucinate insieme a legumi e verdure, creando un piatto sostanzioso, ricco di sapore e perfetto per l’inverno.
Un tempo, questo piatto rappresentava un’occasione di festa e condivisione, soprattutto nel periodo della lavorazione del maiale. Oggi è una vera ricetta di recupero, ideale per chi ama la cucina autentica e rustica. 🐽💛
📝 Ingredienti (per 4 persone)
- 500 g di verdura fresca a scelta (spinaci, carote, zucchine)
- 300 g di legumi misti secchi (fagioli, ceci, piselli, lenticchie)
- 200 g di cotiche di maiale (già pulite)
- 1 gambo di sedano
- 1 porro
- 1 cipolla
- Pancetta o lardo q.b.
- Burro q.b.
- Acqua bollente q.b.
- Sale q.b.
- Grana grattugiato (facoltativo)
👩🍳 Preparazione passo dopo passo
- Metti in ammollo i legumi secchi in acqua tiepida per una notte intera.
- Taglia le cotiche a striscioline sottili.
- In una pentola capiente, sciogli una noce di burro e fai rosolare la cipolla tritata con della pancetta o lardo a pezzettini.
- Aggiungi i legumi scolati e copri con acqua bollente.
- Unisci le cotiche tagliate e lascia cuocere a fuoco lento per circa 30–40 minuti.
- A metà cottura, aggiungi le verdure fresche tagliate a piccoli pezzi, insieme a sedano e porro.
- Aggiusta di sale e prosegui la cottura finché tutte le verdure e i legumi saranno teneri.
- Servi la minestra calda, completando con una spolverata di grana grattugiato se gradito.
🍽️ Ideale per…
- Un pranzo invernale sostanzioso
- Recuperare ingredienti semplici e umili
- Riportare in tavola i sapori autentici del passato
L'immagine dei piatti è puramente indicativa e non necessariamente corrisponde per l'esattezza alla ricetta