🥣 Minestra de taiadin: zuppa valtellinese con pizzoccheri, verdure e formaggio
Una minestra rustica e saporita della tradizione contadina, ideale per scaldare le giornate fredde ⛰️🧈🧅
Introduzione
La minestra de taiadin è una variante brodosa dei classici pizzoccheri valtellinesi, perfetta per chi ama i piatti caldi, cremosi e nutrienti.
A metà tra una zuppa e una pasta condita, questa ricetta contadina unisce la pasta di grano saraceno, le verdure di stagione e il ricco sapore del formaggio Casera, con un finale goloso di burro e cipolla soffritti.
Un piatto semplice ma che profuma di casa e tradizione, ottimo come primo piatto completo nei giorni freddi. ❄️
📝 Ingredienti (per 4 persone)
- 200 g di pizzoccheri (tagliati corti, tipo "taiadin")
- 1 porro
- 120 g di burro
- 200 g di patate
- 200 g di spinaci, verze o altre verdure di stagione
- 1 cipolla
- 100 g di formaggio da grattugia (grana, parmigiano o simile)
- 120 g di Casera giovane (a scaglie)
- Brodo vegetale q.b.
- Sale q.b.
👩🍳 Preparazione passo dopo passo
- In una pentola capiente, fai soffriggere il porro tritato finemente con circa 40 g di burro.
- Aggiungi brodo vegetale caldo in quantità sufficiente per preparare una minestra, poi aggiusta di sale.
- Quando il brodo bolle, aggiungi le patate tagliate a pezzetti e cuoci finché iniziano ad ammorbidirsi.
- A metà cottura delle patate, aggiungi i pizzoccheri e gli spinaci (o altra verdura scelta).
- Porta a cottura mescolando delicatamente.
- Trasferisci la minestra in una zuppiera e aggiungi:
- Il formaggio grattugiato
- Il Casera a scaglie molto sottili
- Mescola bene per far sciogliere il formaggio e amalgamare i sapori.
- In un pentolino, prepara un soffritto con il burro restante e la cipolla tritata finemente.
- Versa il soffritto bollente sopra la minestra nella zuppiera.
- Servi subito ben calda con un’ulteriore spolverata di formaggio, se desiderato.
🍽️ Perfetta per…
- Un pranzo invernale ricco e completo
- Accompagnare un vino rosso valtellinese
- Chi ama i piatti della tradizione alpina
L'immagine dei piatti è puramente indicativa e non necessariamente corrisponde per l'esattezza alla ricetta