Albosaggia

Media Valtellina

Albosaggia è un piccolo comune in Valtellina, a due passi da Sondrio, noto per il Castello Paribelli e i suoi sentieri panoramici tra boschi e alpeggi. Meta ideale per chi ama escursioni, natura e storia, offre accesso diretto all’Alpe Campelli e al Pizzo Meriggio. Qui si coltivano mirtilli, kiwi e tradizioni di montagna. Un angolo autentico della Lombardia da scoprire camminando.

Un tuffo nella storia di Albosaggia

La storia di Albosaggia affonda le radici nella preistoria: lo testimonia il ritrovamento di un’ascia di bronzo risalente all’età del Bronzo, segno di una frequentazione antichissima. In epoca romana, il territorio era attraversato da importanti vie di collegamento tra la Pianura Padana e la Raetia, e monete dell’età imperiale confermano la presenza di insediamenti.

Nel Medioevo, Albosaggia si sviluppò come comunità montana sul versante orobico, legata a traffici e scambi attraverso i valichi verso Bergamo. Viene citata per la prima volta nel XII secolo come sobborgo di Sondrio, ma già nel Quattrocento diventa un comune autonomo con un proprio curato e una propria organizzazione in “quadre”.

Protagonista della vita locale fu la nobile famiglia Paribelli, che trasformò l’antica torre militare in un sontuoso castello e contribuì alla vita politica e culturale della Valtellina. Nei secoli successivi, Albosaggia attraversò dominazioni diverse – dalle Tre Leghe Grigie alla Repubblica Cisalpina, fino al Regno Lombardo-Veneto – mantenendo però un’identità forte, legata alla montagna, alla fede cattolica e alla laboriosità dei suoi abitanti.

Ancora oggi, tra i vicoli di Albosaggia Vecchia e nelle sue chiese, si respirano memorie di un passato fatto di resilienza, fede e ingegno alpino.

Foto: Angelo Brioschi

Cosa vedere ad Albosaggia: 10 luoghi imperdibili

  1. Castello Paribelli – Antica torre di segnalazione trasformata in elegante palazzo signorile, con interni storici e una delle più belle stüe in legno della Valtellina. Si trova nella frazione Centro, cuore storico del paese.​
  2. Chiesa Parrocchiale di Santa Caterina – Costruita nel Trecento, domina dall’alto e conserva preziose opere d’arte e memoria religiosa.​
  3. Chiesa di San Salvatore – Una delle più antiche della valle, legata alla diffusione del Cristianesimo dai bergamaschi.​
  4. Sede del Parco delle Orobie Valtellinesi – Per conoscere fauna, flora e sentieri del territorio, ideale per escursionisti e famiglie.​
  5. Frazione Porto e Sentiero Valtellina – Accesso comodo alla pista ciclopedonale lungo l’Adda, perfetto per una giornata all’aria aperta.​
  6. Moia e la Chiesa dei Santi Giacomo e Filippo – Frazione agricola e tranquilla, tra acque ferruginose, storia e devozione.​
  7. La Centrale idroelettrica sul torrente Torchione – Costruita nel 1922, è un simbolo di progresso e autosufficienza locale.​
  8. Albosaggia Vecchia – Il nucleo più antico del paese, con viuzze acciottolate, case in pietra e scorci che raccontano la civiltà contadina.​
  9. Il Laresù – Maestoso larice secolare situato nel "bosc del lac", con una circonferenza di 7,4 metri. Raggiungibile attraverso un'escursione che parte dal Campei e passa per l'Alpe Salinù, rappresenta un simbolo della natura incontaminata della zona.
  10. Lago della Casera – Un incantevole specchio d'acqua dalle tonalità smeraldine, immerso nei boschi della Valle del Livrio. Raggiungibile con una facile escursione di circa 1 ora e 30 minuti da San Salvatore, offre panorami mozzafiato e la possibilità di rilassarsi in un ambiente naturale incontaminato 

Dove si trova Albosaggia e come arrivarci

Albosaggia si trova a pochi minuti da Sondrio, nel versante orobico della Valtellina. È facilmente raggiungibile in auto lungo la SS38 dello Stelvio, uscendo a Sondrio e seguendo le indicazioni per "Porto di Albosaggia". Chi arriva da Milano o Lecco può utilizzare la linea ferroviaria Milano-Tirano, scendendo alla stazione di Sondrio, da cui il centro di Albosaggia dista solo 5 minuti in auto o bus.

Attività, enogastronomia ed esperienze da non perdere a Albosaggia

Albosaggia è la meta ideale per chi ama vivere la natura da vicino. 

Ma Albosaggia non è solo da esplorare: è anche da gustare.

La cucina locale è il riflesso della sua anima montana, semplice e ricca allo stesso tempo. Tra i piatti tipici e i prodotti del territorio troviamo:

  • Pizzoccheri: tagliatelle di grano saraceno con verze, patate e formaggio fuso
  • Bresaola della Valtellina: stagionata con cura e sapore delicato
  • Sciatt: frittelle croccanti di formaggio fuso, irresistibili
  • Formaggi d’alpeggio: come il matüsc’ (formaggio grasso di malga) e la maschérpa, ricotta stagionata dal gusto intenso
  • Salumi artigianali e carni di selvaggina, spesso cucinate in umido o alla brace
  • Funghi di bosco e erbe spontanee, ingredienti tipici della cucina contadina
  • Miele locale e liquori alle erbe
  • Vini valtellinesi DOCG, come Sassella, Inferno e Grumello
  • E il Pane di Albosaggia, una specialità semplice ma preziosa, legata alla tradizione contadina: preparato con farine locali e cotto nei forni a legna, rappresenta il simbolo di un'alimentazione genuina e legata al territorio

Foto: Pane di Albosaggia - Fondazione Albosaggia

Eventi e tradizioni a Albosaggia

Albosaggia è un paese dinamico, ogni stagione ha i suoi appuntamenti imperdibili:

  • Il Paese delle Storie  – Festival letterario diffuso tra le vie del borgo, con incontri, passeggiate narrative e laboratori per tutte le età.
  • Valtellina Orobie  – Gara di sci alpinismo tra le più importanti in Italia, che richiama atleti da tutto il Paese per sfidarsi tra le cime innevate delle Orobie.
  • Valtellina Orobie Trail  – Corsa in montagna su percorsi tecnici e panoramici, ideale per chi ama unire sport e natura nella bella stagione.
  • Albosaggia Vertical  – Competizione in salita, breve ma intensa, dalle rive dell’Adda fino alle alture orobiche.
  • Trofeo Massimo Giugni  - è una storica gara di corsa in montagna che si snoda tra le frazioni del paese, coinvolgendo atleti di diverse categorie e appassionati di tutte le età .​
  • Scargaámuut  – Rievocazione del ritorno dagli alpeggi con animali, prodotti tipici e antiche tradizioni contadine.
  • Appuntamenti con il  Parco delle Orobie – Attività culturali e naturalistiche organizzate nei mesi invernali e primaverili.

Informazioni utili

Albosaggia è suddivisa in quattro frazioni principali:

  • Porto, vicino al fiume Adda, dove passa il Sentiero Valtellina
  • Moia, nella parte orientale, ricca di acque e tradizioni
  • Centro (o Paradiso), nucleo storico con il Municipio, il Castello Paribelli e la Chiesa di Santa Caterina
  • Zona montana di San Salvatore, che si apre verso valloni, maggenghi e antichi sentieri

Il paese si gira comodamente a piedi, lasciando l’auto nei parcheggi di Porto o nei pressi del Municipio. Il periodo ideale per visitarlo è la primavera, quando fioriscono i prati, o l’autunno, stagione di sagre, foliage e attività all’aria aperta.

Foto Claudia Battaglia

Contatti

Comune di Albosaggia
Via Coltra, 110 – 23100 Albosaggia (SO)
Tel: 0342 219406
info@comune.albosaggia.so.it

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