Il berretto a sonagli
Cultura
Hai mai avuto la sensazione di dover indossare una maschera per “stare al mondo”?
Pirandello ci ha costruito sopra un’intera opera, e il 20 marzo 2026 potrai viverla in prima persona con "Il berretto a sonagli" a teatro. Una serata tra ironia amara e profondità psicologica, dove la Sicilia si fa specchio dell’animo umano.
Il berretto a sonagli
20 marzo 2026
Teatro Sociale di Sondrio
Sul palco, Enrico Guarneri veste i panni di Ciampa, il personaggio simbolo di una società che impone silenzio e facciata, dove l’apparenza è più importante della verità. Un uomo che, per sopravvivere, ha imparato a muoversi tra le sue "corde": seria, civile e pazza. Un equilibrio precario, a tratti comico, a tratti tragico.
Accanto a lui, un cast di attori di grande esperienza: Nadia De Luca, Alessandra Costanzo, Roberto D’Alessandro, Emanuela Muni, Liborio Natali, Nuccia Mazzarà e Ramona Polizzi. Un ensemble che riesce a restituire tutta la complessità dei personaggi pirandelliani, tra verità taciute, ruoli imposti e desideri repressi.
Dietro le quinte
- Scene: Salvo Manciagli
- Costumi: Sartoria Pipi - Palermo
- Direttore di scena: Salvo Patania
- Assistente scenografo: Alessia Zarcone
- Sarta: Isabella Sturniolo
"Il berretto a sonagli" è un viaggio dentro la mente di un uomo spaccato tra ciò che è e ciò che deve sembrare, incastrato in un mondo dove i sentimenti devono nascondersi dietro la formalità.
Il tema della maschera sociale, delle convenzioni e dell’onore è reso ancora più potente dal contesto siciliano, dove le radici culturali diventano personaggi a loro volta.
Tra le pieghe della commedia si muove anche Beatrice, figura femminile che sfida le regole di una società patriarcale, portando in scena la forza e la fragilità di chi si ribella a un ruolo imposto.
Lo spettacolo ti offre un’occasione per riflettere, ma anche per lasciarti coinvolgere da una recitazione intensa, scenografie curate e una narrazione che riesce a colpire al cuore.
È un classico, sì, ma tutt’altro che polveroso: ancora oggi parla di noi, delle nostre maschere, delle nostre finzioni quotidiane.
🎟️ Non perdere l’appuntamento con il teatro d’autore.
Una serata che ti lascerà con più domande che certezze, ma è proprio questo il bello di Pirandello.
